Continua l’impegno del mondo venatorio preso all’indomani della trasmissione “Indovina chi viene dopocena” per richiamare il mondo dell’informazione e in particolare il Servizio Pubblico ad un corretto approccio ai temi ambientali e faunistici e alla pratica dell’attività venatoria.
La Federcaccia ha così sottoscritto insieme alle altre Associazioni Venatorie Nazionali Riconosciute (ANLC, ANUUMigratoristi, ARCI Caccia, Enalcaccia, Ente Produttori Selvaggina, Italcaccia) e al Comitato Nazionale Caccia e Natura (CNCN), riunite nella “Cabina di regia unitaria del mondo venatorio – Caccia, Ambiente, Ruralità”, e provveduto a far recapitare in data 19 gennaio scorso alcune lettere indirizzate al Presidente, al Direttore Generale ed a Direttore Affari Legali e Societari della RAI denunciando il ripetersi nelle trasmissioni del Servizio Pubblico di episodi di disinformazione e di aperto attacco alla caccia e ai suoi praticanti, chiedendo azioni riparatrici e spazio nella programmazione futura anche per il mondo venatorio e i suoi rappresentanti.
In allegato il testo delle tre missive.